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  • Immagine del redattoreAmaSoglian News

Urbino e Pennabilli

Quest’anno alcune classi sono andate nella zona tra Marche ed Emilia Romagna, facendo tappa a Urbino, bellissima città ricca di storia, arte e cultura.

Partiamo dal suo nome anche se la sua origine è abbastanza complicata. Secondo molti studiosi potrebbe derivare dal latino Urvinum Mataurense e Urvinum a sua volta dovrebbe essere la composizione di Urvum o Urbum, ovvero l’antico manico dell’aratro. 

Urbino è un comune italiano di 13 800 abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. Fu uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano e infatti le strutture architettoniche ricordano molto quel periodo storico. Dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell'umanità UNESCO.

La storia di Urbino affonda le proprie radici nell’epoca romana, quando per la sua importante posizione strategica fu dotata di solide mura e divenne una città fortificata. Tuttavia il periodo di massimo splendore di Urbino è legato al Quattrocento, grazie all’apporto di Federico di Montefeltro.


Durante la (breve) visita siamo stati al Palazzo Ducale e consigliamo di visitare palazzo e città almeno una volta nella vita se ci riuscite!


Durante il camposcuola abbiamo visto altri luoghi famosi e non famosi. Siamo stati per esempio a Pennabilli, località abbastanza sconosciuta, ma che ospita il museo

MATEUREKA, che  custodisce la memoria delle invenzioni e delle idee che hanno fatto grande la storia del calcolo e della matematica. Qui abbiamo trovato importanti reperti archeologici, antichi strumenti di calcolo e testi matematici. Abbiamo anche fatto alcune attività di gioco che ci hanno fatto capire le incredibili possibilità della matematica. (vedi qui la descrizione).

Il museo è davvero bello e l’’Università di Urbino ha premiato Mateureka con il prestigioso Premio “Montefeltro” per il rigore scientifico delle esposizioni e "Made in Italy” lo ha segnalato come luogo di eccellenza per la divulgazione matematica in Italia.

E’  stata davvero un’esperienza molto interessante e la guida del museo era veramente simpatica!



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