Vi siete mai chiesti cosa c’è dietro all’immagine scelta di una banconota? Noi lo scopriremo lavorando per la decima edizione del progetto Premio per le scuole “Inventiamo una banconota”.
Anche quest’anno il nostro istituto parteciperà all’iniziativa “Inventiamo una banconota", progetto istituito dalla Banca d’Italia e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che si impegnano ad accrescere il livello di cultura finanziaria nel Paese. Per prendervi parte, occorre il bozzetto di una banconota “immaginaria” sul tema scelto e differente per ogni anno. Quello della decima edizione è "Il grande caldo, il grande freddo: le risorse della Terra non sono infinite”. Un argomento importante che ci sollecita a riflettere sulle risorse energetiche e naturali della Terra, che a causa dei cambiamenti climatici che minacciano la loro fruibilità, sono il principale fattore di rischio per la nostra economia. La loro disponibilità influenza l’equilibrio della collettività e dei rapporti internazionali, poiché la loro scarsità potrebbe diventare la causa o la conseguenza di conflitti tra paesi per il loro approvvigionamento.
I ragazzi con il loro disegno insieme ad una relazione accompagnata, dovranno esprimere le loro emozioni e i loro pensieri riguardanti questo tema dal grande valore sociale e di educazione finanziaria, seguendo le caratteristiche descritte nel bando.
La partecipazione a questo progetto è rivolta alle classi primarie, secondarie di primo e secondo grado delle scuole italiane sia in territorio nazionale che all’estero, statali e paritarie. Per ogni Istituto si potranno candidare solo due classi singole in rappresentanza dell’Istituto di appartenenza. La Banca d’Italia si occuperà di accompagnare al meglio i ragazzi nel percorso con iniziative per la presentazione del Premio e strumenti di supporto per le scuole.
Ci saranno tre fasi di selezione e il culmine avverrà in una cerimonia di premiazione presso la Banca d’Italia a Roma.
Le tre classi vincitrici, uno per ciascun grado, saranno premiate con una targa di ricordo e 10.000 euro da investire nella scuola. Le scuole finaliste, il miglior bozzetto di una scuola italiana all’estero e il bozzetto più votato sui canali social della Banca d’Italia riceveranno altri premi.
Guarda il video con i nostri lavori:
Ecco che cosa abbiamo fatto per la precedente edizione:
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