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  • Immagine del redattoreAmaSoglian News

Fermi tutti e ascoltateci, questa è il nostro pianeta

La crisi climatica raccontata ai giovani in una videoconferenza che ha coinvolto contemporaneamente gli alunni delle scuole italiane.



Il nostro mondo sta cambiando, e siamo noi giovani a dover fare qualcosa per modificare la situazione dato che un giorno ci ritroveremo a vivere su un pianeta completamente diverso rispetto a quello che conosciamo oggi.

Ma possiamo fare per evitare che questo accada?


Quando si pensa alla crisi climatica la prima che viene in mente è il riscaldamento globale, fenomeno che sta provocando numerosi problemi in tutto il mondo.

Per esempio a causa del riscaldamento globale si stanno sciogliendo i ghiacciai del circolo polare artico e il livello del mare si sta innalzando.

Anche se questi sembrano problemi lontani che non c'entrano nulla non la nostra vita qui in Italia ci sono delle cause che sono visibili pure nel nostro paese.

Non vi siete accorti delle estati sempre più lunghe e calde e degli inverni corti e poco freddi? Dei sempre più frequenti eventi estremi come alluvioni e siccità?

Bene se non lo sapete questi sono spesso causa del riscaldamento globale che sta modificando il nostro clima.


Agiamo per fermare la crisi


Ovviamente dietro a questi cambiamenti c’è come sempre l’uomo che con le emissioni di gas serra, che sono gas che trattengono i raggi solari nella nostra atmosfera, sta facendo aumentare la temperatura media globale di 0,8° ogni decennio, un dato che spaventa gli scienziati.

Cosa possiamo fare per intervenire e fare in modo che questo dato cambi?

Un pensiero che molti hanno è che da soli non possiamo fare nulla per l’ambiente, ma non è così, perché se è vero che una persona sola non fa molta differenza, se agiamo insieme per fermare il cambiamento climatico, allora riusciremo a fare la differenza.


Per prima cosa si possono ridurre i nostri consumi; possiamo comprare meno cose che non ci servono, usare meno carta per evitare di abbattere più alberi e anche cercare di utilizzare meno oggetti di plastica.


Ma questi sono soltanto alcuni modi per frenare la deriva ambientale. Quali altre soluzioni ti vengono in mente?


Noi alunni di terza le nostre risposte siamo stati invogliati a trovarle partecipando alla videoconferenza in diretta dell'evento "Ambiente e sostenibilità", che si è svolta il 19 gennaio. In quell'occasione, tra video, proiezioni di dati ragionati, sondaggi a cui rispondere e con l'intervento di Giovanni Sperti, del Trio Aldo, Giovanni e Giacomo, abbiamo potuto confrontarci in maniera diversa e coinvolgente sul tema della crisi climatica che non ammette più temporaggiamento.




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